Riflessioni a Santiago…
- Verso di Noi
- 7 mag 2022
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1 Ottobre 2018
All’alba del 29 Settembre 2018 arrivai a Santiago di Compostela dopo 799 km a piedi compiuti in 35 giorni.
Questa fu la prima foto che scattai sdraiata davanti alla cattedrale a godermi la magia di questo posto. Domani riparto a camminare fino all’oceano, ma tornerò presto a salutare questo luogo prima di ripartire ancora o di tornare.
Santiago insegna tante cose, ma ieri una pellegrina mi ha detto “Santiago no admite la trampa”, cioè “Santiago non ammette imbrogli”, quindi è inutile raccontarsela.
Spesso viviamo una vita che non è la nostra, seguiamo i sentieri che altri hanno tracciato per noi, ma in cuor nostro, anche se proviamo a convincerci, finiamo solo per raccontarcela.
Smettiamo di farlo e seguiamo ciò che sentiamo davvero, di questo c’è bisogno al mondo, non di persone tutte uguali che si ritrovano a fare sempre quello che si dovrebbe fare.
Impariamo a seguire il nostro cuore senza paura, se sentiamo questo un motivo ci sarà.
E ricordiamoci sempre che Santiago, così come la nostra vita, alla fine “no admite la trampa”.
di Chiara Fantini
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